giovedì 8 novembre 2012

The Thing - 2011 (La Cosa - Import UK)





Dignitoso "pre/make" del capolavoro di Carpenter.
Qualità d'immagine molto buona.
Audio originale portentoso.
Fra gli extra, interessanti scene tagliate.
Gli extra potevano essere più corposi.
Audio italiano presente, ma non accessibile sul disco UK


FILM: Pre­quel / re­ma­ke de La Co­sa, fan­ta­cult di John Car­pen­ter in cui un alie­no fa­go­ci­ta dei ri­cer­ca­to­ri in An­tar­ti­de, e ne co­pia le sem­bian­ze. Trop­po "ra­zio­na­le" e spet­ta­co­la­riz­za­to, ha co­mun­que dei pre­gi: ad esem­pio, gli at­to­ri non pa­ti­na­ti, com­pre­sa la star fem­mi­ni­le. Poi la buo­na ten­sio­ne, e i col­le­ga­men­ti per­fet­ti con il film di Car­pen­ter, per­si­no quel­li "so­no­ri". L'am­bien­ta­zio­ne an­tar­ti­ca è a sua vol­ta ot­ti­ma e cer­ti espe­dien­ti, ti­po quel­lo del­le ot­tu­ra­zio­ni den­ta­li, non ap­pa­io­no for­za­ti, ed an­zi ap­pas­sio­na­no co­me i pas­sag­gi esplo­ra­ti­vo/au­top­ti­ci. Quan­to al­la crea­tu­ra alie­na, è im­pe­tuo­sa ne­gli as­sal­ti (spes­so gra­tui­ti) e im­pres­sio­nan­te nel­le mu­ta­zio­ni, gra­zie al buon mix di pro­ste­ti­co e com­pu­ter gra­fi­ca: pec­ca­to sia an­che più cro­sta­cea e "de­fi­ni­ta" ri­spet­to a quel­la vi­sta nel pro­to­ti­po. Il te­ma cen­tra­le, che re­sta la pa­ra­no­ia, vie­ne com­pro­mes­so da per­so­nag­gi ab­boz­za­ti, e vo­ra­gi­ni nel­la sce­neg­gia­tu­ra: tut­ta­via, il film ri­me­dia con un ac­co­sta­men­to fra la fu­ria as­si­mi­la­tri­ce del­la "co­sa" e l'im­mo­ra­lità del per­so­nag­gio del dot­to­re. Nul­la di ecla­tan­te, ma ab­ba­stan­za per ren­de­re "The Thing 2011" qual­co­sa in più di una vuo­ta imi­ta­zio­ne dell'inar­ri­va­bi­le gio­iel­lo car­pen­te­ria­no.





QUALITA' VIDEO (9 su 10): Il vi­deo 2.35:1, com­pres­so VC-1, è qua­si per­fet­to. Il ma­ster vie­ne da in­ter­me­dio di­gi­ta­le, men­tre la ri­pre­sa è in Pa­na­vi­sion ana­mor­fi­co, con tut­ta la "com­pat­tez­za" e le mi­cro­sfo­ca­tu­re del ca­so. I par­ti­co­la­ri so­no mol­to fi­ni, e già nei to­ta­li si per­ce­pi­sce un det­ta­glio ta­glien­te. I pri­mi pia­ni non so­no da me­no, gra­zie al­le ot­ti­me tex­tu­re fac­cia­li, men­tre i cam­pi me­di van­ta­no fi­gu­re net­te e mol­to ni­ti­de. La re­sa dei pae­sag­gi è spet­ta­co­la­re, ma for­se vie­ne su­pe­ra­ta dal­la in­qua­dra­tu­re del cam­po ba­se e so­prat­tut­to dell'astro­na­ve alie­na. Ni­ti­dis­si­mi an­che i det­ta­gli go­re, i qua­li, per con­tro, ri­schia­no di sem­bra­re un po' ar­ti­fi­cio­si. Ne­ro e con­tra­sto so­no ec­cel­len­ti: nel­le mol­te sce­ne scu­re l'in­tel­li­gi­bi­lità è per­fet­ta, e l'im­ma­gi­ne tri­di­men­sio­na­le. Inol­tre il bian­co è sem­pre mol­to lu­mi­no­so, ma non bru­cia­to. La fo­to­gra­fia è piut­to­sto dif­fu­sa, qua­si mor­bi­da: ma ciò non mi­na un det­ta­glio ele­va­to, sal­vo in sce­ne con sfo­ca­tu­re fi­sio­lo­gi­che, o in al­tre più "lat­ti­gi­no­se" a cau­sa dell'ana­mor­fi­co. La gra­na è pre­sen­te e fi­nis­si­ma, con pas­sag­gi in cui è più pro­nun­cia­ta ed al­tri (po­chi) do­ve ap­pa­re li­ma­ta, o più si­mi­le a spor­ci­zia. Non è chia­ro se ciò sia da im­pu­ta­re al­la fo­to­gra­fia o al­la com­pres­sio­ne, o ad­di­rit­tu­ra al­la pre­sen­za di uno spo­ra­di­co DNR, an­che se si trat­ta di un pro­ble­ma di im­por­tan­za mar­gi­na­le. Re­stan­do sui fil­tri, non si se­gna­la ed­ge en­han­ce­ment, men­tre la com­pres­sio­ne si li­mi­ta a qual­che le­vi­ga­tu­ra di po­co con­to, ol­tre a lie­vi sfr­go­lii du­ran­te al­cu­ne fiam­ma­te, o sop­sta­men­ti ve­lo­ci del­la sce­na. I co­lo­ri so­no te­nui, de­li­ca­ti ma com­pat­ti, an­che se la ten­den­za è ver­so il ce­le­ste (con qual­che do­mi­nan­te cia­no sem­pre più ti­pi­ca de­gli in­ter­me­di di­gi­ta­li). Le sfu­ma­tu­re de­gli in­car­na­ti so­no per­fet­te, e i ros­si vi­va­ci, pro­prio co­me il gial­lo del­le nu­me­ro­se fiam­ma­te pre­sen­ti. Du­ran­te cer­te sce­ne scu­re le tin­te ap­pa­io­no un po' più cal­de, men­tre si "raf­fred­da­no" in quel­le più lu­mi­no­se, e so­prat­tut­to in quel­le con me­dia lu­ce.



Voto al transfer: 9 su 10, "Fattore wow": 9 su 10.

Grafico Bitrate (cliccare sopra per ingrandirlo):


Occupazione audio/video: 31,073 Gb - Bitrate (video) 27,26 Mbit

Dati completi del Blu-Ray estratti con BDinfo


Screencapture Blu-Ray: Full HD PNG
(occhio agli spoiler!!)


Altri screencapture dopo il commento sull'audio.


QUALITA' AUDIO (10 su 10): L'au­dio in­gle­se DTS HD MA 5.1 (ascol­ta­to in DTS) è por­ten­to­so. La ni­ti­dez­za è fuo­ri pa­ra­me­tro an­che nell'ascol­to non HD, e la se­pa­ra­zio­ne fron­ta­le mol­to rea­li­sti­ca. Fin dal­le pri­me bat­tu­te, gli al­ti so­no cri­stal­li­ni, sen­za la mi­ni­ma sba­va­tu­ra, e i me­dio­bas­si mol­to sec­chi. Inol­tre l'am­bien­za è at­ti­vis­si­ma su tut­ti i dif­fu­so­ri (il ven­to sem­bra nel sa­lot­to) e so­ven­te esplo­de in ef­fet­ti po­ten­tis­si­mi. Ba­sta ascol­ta­re la ca­du­ta del gat­to del­le ne­vi du­ran­te la pri­ma sce­na. Il vo­lu­me di re­gi­stra­zio­ne è al­tis­si­mo, non c'è trac­cia evi­den­te di fru­scio (no­no­stan­te la ni­ti­dez­za estre­ma del suo­no) e le vo­ci so­no per­fet­ta­men­te bi­lan­cia­te. Sem­pre le vo­ci so­no mol­to na­tu­ra­li sul cen­tra­le, pie­ne, sen­za asprez­ze e con spo­sta­men­ti sug­ge­sti­vi sul­la sce­na so­no­ra, an­che nei ca­na­li po­ste­rio­ri. La com­pat­tez­za del fron­te an­te­rio­re è gra­ni­ti­ca, ma con una se­pa­ra­zio­ne estre­ma: ciò è evi­den­te nei mol­ti pan­ning si­ni­stra de­stra, ad esem­pio dei vei­co­li, o del­la co­sa, du­ran­te i suoi at­tac­chi. I me­dio­bas­si so­no de­ci­si sui dif­fu­so­ri prin­ci­pa­li (ef­fet­ti di eli­cot­te­ri, boa­ti dell'astro­na­ve, scop­pi, spa­ri) e mol­to pro­fon­di ma con­trol­la­ti sul su­b­woo­fer. Par­ti­co­lar­men­te me­mo­ra­bi­le il "bot­to" du­ran­te l'usci­ta del­la co­sa dal bloc­co di ghiac­cio, poi quel­lo del lan­cia­fiam­me e i mo­to­ri dell'astro­na­ve, qua­si al­la fi­ne. Le mu­si­che so­no sem­pre in pri­mo pia­no e pur "riem­pien­do la stan­za" non co­pro­no mai gli ef­fet­ti. Inol­tre han­no una re­sa ca­ri­ca e spes­so "im­po­nen­te", an­che se mol­to in­tel­le­gi­bi­le. I ca­na­li po­ste­rio­ri so­no en­tu­sia­sman­ti: ol­tre al­la già ci­ta­ta am­bien­za, ci so­no pan­ning si­ni­stra de­stra, o ef­fet­ti at­ti­vi, da sal­to sul­la pol­tro­na, e con un'esten­sio­ne di­na­mi­ca ec­cel­len­te. Im­pres­sio­nan­ti an­che cer­ti pan­ning fron­te re­tro, co­me du­ran­te le fu­ghe del­la crea­tu­ra, le va­rie fiam­ma­te, o ru­mo­ri as­sor­ti­ti nel cam­po ba­se.

NOTA: Il Blu-Ray con­tie­ne an­che l'au­dio ita­lia­no (DTS 768 kbit), ma que­sto è sta­to re­so inac­ces­si­bi­le per una scel­ta di au­tho­ring: pro­ba­bil­men­te per­chè, ai tem­pi dell'usci­ta in Blu-Ray in­gle­se, il film non era an­co­ra usci­to nei ci­ne­ma ita­lia­ni. L'uni­co mo­do per ascol­ta­re il film con au­dio ita­lia­no è apri­re il fi­le vi­deo tra­mi­te PC e se­le­zio­na­re ma­nual­men­te la trac­cia.



Screencapture Blu-Ray: Full HD PNG (occhio agli spoiler!!)


Confronto DVD - Blu-Ray dopo il commento sugli extra.


QUANTITA'/QUALITA' CONTENUTI EXTRA (6 e 1/2 su 10): Gli ex­tra so­no un po' esi­gui ma va­li­di. Que­sto l'elen­co:


U-Control - Modalità picture in picture (15 microinserti sul dietro le quinte, accessibili durante il film)

Audio commentary del regista Matthijs van Heijningen e del produttore Eric Newman(sott. ING)

Featurette "The Thing evolves" (HD, 14 min., sott. ING)

Featurette "Fire & Ice" (HD, 4 min. 47 sec., sott. ING)

7 scene eliminate o alternative (HD, 9 min. 15 sec., sott. ING)

DVD con la copia digitale del film (richiede il codice di attivazione)

Trailer via BD-Live (cambiano ad ogni avvio dl disco)

Me­glio di tut­ti so­no le sce­ne ta­glia­te: va­li­de, con ef­fet­ti spe­cia­li com­ple­ti, e in qual­che ca­so chia­ri­fi­ca­tri­ci. Ad esem­pio si ve­da quel­la dell'ope­ra­to­re ra­dio, la cui esclu­sio­ne è in­spie­ga­bi­le. Le fea­tu­ret­te so­no ab­ba­stan­za in­for­ma­ti­ve, ma trop­po bre­vi. Co­mun­que non man­ca­no aned­do­ti in­te­res­san­ti sul­la la­vo­ra­zio­ne, e so­prat­tut­to su­gli ef­fet­ti spe­cia­li o pi­ro­tec­ni­ci. Inol­tre ci so­no in­ter­vi­ste a va­ri mem­bri del ca­st e trou­pe, an­che se tut­ti sem­bra­no os­ses­sio­na­ti dal giu­sti­fi­ca­re la rea­liz­za­zio­ne del pre­quel. Gli in­ser­ti pic­tu­re in pic­tu­re (15, per una du­ra­ta di po­chi mi­nu­ti) so­no fram­men­ta­ri, e so­prat­tut­to sco­mo­di da uti­liz­za­re. Però han­no "guiz­zi" pia­ce­vo­li, co­me in cer­ti out­ta­kes del­le sce­ne "for­ti", o in in­ter­vi­ste che ri­ve­la­no il back­ground del­la "crea­tu­ra". Più den­sa di in­for­ma­zio­ni, so­prat­tut­to tec­ni­che, è in­ve­ce la com­men­ta­ry. Ven­go­no sve­la­ti re­tro­sce­na sul­le lo­ca­tion, su­gli at­to­ri (fra cui mol­ti nor­ve­ge­si) e su al­cu­ne scel­te ine­vi­ta­bi­li del­la sce­neg­gia­tu­ra. Il rit­mo è so­ste­nu­to e c'è una buo­na al­ter­nan­za di aned­do­ti e spie­ga­zio­ni "screen spe­ci­fic".



Confronto DVD - Blu-Ray: Full HD PNG
(occhio agli spoiler!!)









link a recensioni esterne:
Scheda del film:
Hardware con cui vedo e ascolto i Blu-Ray (in giallo quello usato per recensire il titolo):
    DISPLAY
    Panasonic plasma FULL HD 55' 3D TX-P55ST50E
    Panasonic plasma FULL HD 50' TX-P50S20
    Panasonic plasma FULL HD 46' TX-P46U20
    Panasonic plasma HD READY 50' TH50-PV60
    Panasonic plasma HD READY 42' TH42-PX7
    Epson proiettore LCD FULL HD EMP TW-980
    Epson proiettore LCD FULL HD EMP TW-680

    LETTORI
    Sony Playstation 3
    Sony BDP S-500
    Sony BDP S-550
    Samsung BDP 1400
    Samsung BDP 1500

    AMPLIFICATORI + DECODER + DIFFUSORI
    Onkyo TX DS-676, Jbl Tlx 500 (centrale), Jbl tlx 700 (frontali, posteriori), Jamo X5 (subwoofer attivo)
    Onkyo TX DS-555, Technics Sh-500, Technics Sb-ca21 (frontali), Wharfedale Modus 3 (posteriori), infinity ref. 100 (centrale)
    Sony str-db 830, sistema satelliti + subwoofer Jbl Scs 140

    CUFFIE
    Decoder Sony MDR-1000 + cuffie Sony MDR-XB600
    Decoder + cuffie Sony MDR-6500

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