sabato 24 novembre 2012

La furia dei titani (Wrath of the titans)





Film passabile, con effetti speciali eccellenti.
Qualità d'immagine altissima.
Audio molto attivo e... "divertente".
Fra gli extra, riuscita modalità picture in picture.
La versione 2D, qui recensita, costa poco.
Il comparto extra poteva essere più variegato.


FILM: Mi­to­lo­gia "gre­co/hol­ly­woo­dia­na" nel se­quel di Scon­tro fra ti­ta­ni: dei in di­sgra­zia qua­li Zeus, Ade e Po­sei­do­ne, un mi­no­tau­ro hor­ror, l'Efe­so da com­me­dia... più Per­seo, che vor­reb­be la so­li­ta vi­ta nor­ma­le e in­ve­ce de­ve fa­re il su­pe­re­roe. At­ten­zio­ne, su­pe­re­roe, non "se­mi­dio", per­chè l'epi­ca non è cer­to co­me nei te­sti clas­si­ci, ma più un mix fra Thor, il Si­gno­re de­gli anel­li e l'en­ne­si­ma vi­cen­da ame­ri­ca­na di ri­scat­to e pa­ter­nità. Di­sa­stro to­ta­le? No, per­chè il film di Jo­na­than Lie­be­sman non si pren­de trop­po sul se­rio, ed è in qual­che mo­do più... rea­li­sti­co del pre­de­ces­so­re. Poi van­ta una com­pu­ter gra­fi­ca stra­bi­lian­te, as­sie­me al­la re­gia di ca­rat­te­re, e con ca­me­ra a ma­no non trop­po sha­ke­ra­ta. An­che la vi­sio­ne da "the­me park" (e da vi­deo­ga­me ti­po God of War III) ha le sue pia­ce­vo­lez­ze: ci so­no di­vi­nità sbri­cio­la­te dal­le non-pre­ghie­re uma­ne, e che li­ti­ga­no e tra­di­sco­no peg­gio de­gli uo­mi­ni (an­zi, peg­gio dei po­li­ti­ci). E c'è un'uma­nità de­ci­sa ad af­fran­car­si da­gli dei sui cam­pi di bat­ta­glia... fa­cen­do quel po­co che può. In­fi­ne, ci so­no gio­stre "tec­no­lo­gi­co de­ca­den­ti", ti­po il la­bi­rin­to di Efe­so, da re­sta­re boc­ca aper­ta, più quel Cro­nos pie­tro­la­vi­co evo­can­te un'apo­ca­lis­se mai del tut­to evi­ta­bi­le. In­som­ma, co­me spet­ta­co­lo "vi­si­vo-con-qual­che-sug­ge­stio­ne" la pel­li­co­la fun­zio­nic­chia, e ma­ga­ri il ter­zo epi­so­dio az­zec­cherà an­che un re­spi­ro da ve­ro co­los­sal.





QUALITA' VIDEO (9 e 1/2 su 10): Ot­ti­ma im­ma­gi­ne 1.85:1, com­pres­sa AVC Mpe­g4 da in­ter­me­dio di­gi­ta­le. La ri­pre­sa è in su­per 35 mm (con bre­vi sce­ne in Red Epic) e fin dall'ini­zio la­scia emer­ge­re tut­ta la "po­ro­sità" del for­ma­to. La gra­na è in­fat­ti mol­to pre­sen­te, ed ac­cen­tua­ta da un con­tra­sto spin­to. In cer­te sce­ne la re­sa è si­mi­le a quel­la vi­sta in 300, an­che se l'ef­fet­to "ru­vi­dez­za" è me­no ac­cen­tua­to. Il det­ta­glio è su­bi­to ele­va­tis­si­mo nei to­ta­li, un po' me­no nei pri­mi pia­ni (con qual­che esal­tan­te ec­ce­zio­ne) for­se per l'uso del­lo zoom. In ogni ca­so il qua­dro è ni­ti­do, con un oc­ca­sio­na­le ef­fet­to dif­fu­sio­ne, e gran sen­so di po­fon­dità. An­che i con­tor­ni so­no per­fet­ti, sen­za alo­ni da ed­ge en­han­ce­ment, e il mi­cro­det­ta­glio del­la comp­tu­ter gra­fi­ca ap­pa­re sem­pre stra­bi­lian­te. Co­me esem­pio, ba­sta os­ser­va­re qual­sia­si crea­tu­ra, in par­ti­co­la­re i ci­clo­pi e Cro­nos, ma an­che le pa­re­ti sot­ter­ra­nee del "Tar­ta­ro". Ec­cel­len­ti an­che sce­ne con ef­fet­ti par­ti­cel­la­ri ti­po sab­bia, ce­ne­re o scin­til­le... di cui il film è pie­no. E an­co­ra, le pa­no­ra­mi­che sui cam­pi di bat­ta­glia, o sul la­bi­rin­to. I co­lo­ri so­no cal­di e sa­tu­ri, con la ti­pi­ca ten­den­za all'ocra dei film fan­ta­sy-mi­to­lo­gi­ci, al­me­no nel­le sce­ne diur­ne. In quel­le not­tur­ne (o scu­re) la ten­den­za è ver­so il cia­no, ma nel com­ples­so le tin­te so­no sem­pre mol­to vi­ve. Ov­via­men­te ciò va­le an­che per gli in­car­na­ti, e per i va­ri ef­fet­ti "in­fuo­ca­ti". Co­me già ac­cen­na­to, il con­tra­sto è mol­to spin­to ma il ne­ro non na­scon­de mai det­ta­gli, e il bian­co, sep­pu­re "al li­mi­te", non pro­du­ce bru­cia­tu­re. La re­sa del­le sce­ne scu­re è ec­cel­len­te, e non af­fa­ti­ca. Sem­pre nel­le sce­ne scu­re, fra l'al­tro, la gra­na è mol­to me­no pre­sen­te, an­che se l'ef­fet­to sem­bra vo­lu­to. La com­pres­sio­ne non li­mi­ta mai l'ana­lo­gi­cità del qua­dro: non ci so­no ban­ding, bloc­chi o sme­ri­glia­tu­re so­spet­te, e l'im­pat­to si man­tie­ne sem­pre na­tu­ra­le. Dul­cis in fun­do, non c'è trac­cia evi­den­te di fil­tra­tu­re.



Voto al transfer: 10 su 10, "Fattore wow": 9 su 10.

Grafico Bitrate (cliccare sopra per ingrandirlo):


Occupazione audio/video: 21,1 Gb - Bitrate (video) 17 Mbit

Dati completi del Blu-Ray estratti con BDinfo


Screencapture Blu-Ray: Full HD PNG
(occhio agli spoiler!!)


Altri screencapture dopo il commento sull'audio.


QUALITA' AUDIO (9 su 10): L'au­dio ita­lia­no Dol­by Di­gi­tal 5.1 (640 kbit) è un fe­sti­val di ef­fet­ti fron­te re­tro. L'ascol­to è "di­ver­ten­tis­si­mo", an­che se la ni­ti­dez­za non al top li­mi­ta di po­co il giu­di­zio. Fin da su­bi­to, il fron­te an­te­rio­re si di­mo­stra com­pat­to e po­ten­te (l'ef­fet­to del­le pa­gi­ne sfo­glia­te), an­che se, su­bi­to do­po, a stu­pi­re so­no i ca­na­li po­ste­rio­ri: il vo­lu­me di que­sti ul­ti­mi è ele­va­tis­si­mo, e l'esten­sio­ne di­na­mi­ca to­ta­le, sia ver­so l'al­to che ve­ro il bas­so. Gli ef­fet­ti at­ti­vi e i pan­ning si spre­ca­no, tan­to da of­fu­sca­re pro­prio i dif­fu­so­ri fron­ta­li, in par­ti­co­la­re quan­do so­no pre­sen­ti le mu­si­che. La com­pat­tez­za ge­ne­ra­le è no­te­vo­le, con for­se qual­che "bu­co", ed un'am­bien­za non sem­pre ric­ca. Il fru­scio è ine­si­sten­te, e ciò ren­de an­co­ra più sug­ge­sti­ve sce­ne con ef­fet­ti im­prov­vi­si, op­pu­re "sec­chi", co­me nel­la sce­na con i ci­clo­pi. La stes­sa sce­na, fra l'al­tro, con­tie­ne ef­fet­ti "da re­cord" per di­re­zio­na­lità e re­sa sui me­dio­bas­si. Il vo­lu­me di re­gi­stra­zio­ne è al­to, an­che se le vo­ci ita­lia­ne so­no un po' più de­bo­li del re­sto, e più ovat­ta­te. In com­pen­so, sem­pre le vo­ci si spo­sta­no con na­tu­ra­lez­za nell'am­bien­te d'ascol­to, a vol­te an­che sul re­tro. Co­me già det­to, le mu­si­che sof­fro­no un po' l'esu­be­ran­za dei ca­na­li po­ste­rio­ri, e, sep­pu­re nel­la nor­ma, non so­no sem­pre ni­ti­dis­si­me nel­le sce­ne mo­vi­men­ta­te. L'ap­por­to del su­b­woo­fer è po­de­ro­so, an­che se i bas­si non so­no da me­no su­gli al­tri dif­fu­so­ri. In­nu­me­re­vo­li le sce­ne de­mo per l'im­pian­to au­dio, non tan­to per la de­fi­ni­zio­ne (al­ta ma non co­me nel­la trac­cia DTS HD MA in­gle­se) quan­to per il sound de­si­gn: lo scon­tro con la Chi­me­ra, la già ci­ta­ta sce­na dei ci­clo­pi, i mu­ta­men­ti del la­bi­rin­to, il duel­lo col mi­no­tau­ro e quel­lo con Cro­nos.



Screencapture Blu-Ray: Full HD PNG (occhio agli spoiler!!)


Confronto DVD - Blu-Ray dopo il commento sugli extra.


QUANTITA'/QUALITA' CONTENUTI EXTRA (7 e 1/2 su 10): Gli ex­tra po­te­va­no es­se­re più va­ri, co­mun­que so­no ben fat­ti. Di se­gui­to l'elen­co:


Modalità di visione picture in picture “Maximum movie mode” (HD, 102 min., sott. ITA)

Sezione "Focus points – path of men", contenente:

- Battling the Chimera (HD, 3 min. 54 sec., sott. ITA)

- Agenor: the other demigod (HD, 3 min., sott. ITA)

- The Cyclops fight (HD, 9 min. 15 sec., sott. ING)

- Prison of the Titans (HD, 3 min. 46 sec., sott. ITA)

- Minotaur: the human nightmare (HD, 3 min 2 sec., sott. ITA)

Sezione "Focus points – path of god", contenente:

- Who are the Titans? (HD, 3 min. 20 sec., sott. ITA)

- Hephaestus: god of fire (HD, 2 min. 34 sec., sott. ITA)

- Lost in Tartarus'abyrinth (HD, 2 min. 31 sec., sott. ITA)

- Creatures of the Titans (HD, 4 min. 2 sec., sott. ITA)

3 scene eliminate:

- Perseus owes Helius an explanation (HD, 4 min. 26 sec., sott. ITA)

- Perseus addresses the troops (HD, 4 min. 50 sec., sott. ITA)

- Zeus is led past missing olympians (HD, 1 min. 32 sec., sott. ITA)

Copia digitale scaricabile del film in definizione standard (incluso codice di attivazione)

Il "Ma­xi­mum mo­vie mo­de" è spet­ta­co­la­re: una vol­ta at­ti­va­to, pre­sen­ta dei bel­lis­si­mi pic­tu­re in pic­tu­re che co­pro­no l'in­te­ra du­ra­ta del film. Si pos­so­no sce­glie­re due mo­da­lità, cioè pa­th of men e pa­th of god. La pri­ma at­ti­va pic­tu­re in pic­tu­re sul die­tro le quin­te, l'al­tra sul­la tra­ma del film e sul­la mi­to­lo­gia gre­ca. Al­cu­ni pas­sag­gi han­no fil­ma­ti co­mu­ni al­le due mo­da­lità, men­tre in ogni mo­men­to è pos­si­bi­le com­mu­ta­re fra pa­th of men e pa­th of god. I die­tro le quin­te mo­stra­no ogni fa­se del­la la­vo­ra­zio­ne, in par­ti­co­la­re le ri­pre­se in green screen, gli stunt, il truc­co e l'al­le­sti­men­to del­le lo­ca­tion. Inol­tre ab­bon­da­no det­ta­gli sul­la co­stru­zio­ne di scul­tu­re, fon­da­li, e crea­tu­re... sia di­gi­ta­li che in “car­ne ed os­sa”, co­me nel ca­so del Mi­no­tau­ro. E an­co­ra, ven­go­no il­lu­stra­te le co­reo­gra­fie dei com­bat­ti­men­ti, e la pre­pa­ra­zio­ne di co­stu­mi, ar­mi, pro­te­si più o me­no com­ples­se. Ci so­no an­che gli ani­ma­tics di in­te­re se­quen­ze, e tal­vol­ta lo scher­mo si di­vi­de in tre o in quat­tro per mo­stra­re le va­rie fa­si di com­ple­ta­men­to di una sce­na con ef­fet­ti spe­cia­li. Gli in­ser­ti so­no ar­ric­chi­ti da in­ter­vi­ste a tut­to il ca­st (com­pre­se le star prin­ci­pa­li Liam Nee­son, Sam Wor­thing­ton, Ro­sa­mund Pi­ke, e Ral­ph Fien­nes), al re­gi­sta, ai pro­dut­to­ri e ai tec­ni­ci de­gli ef­fet­ti spe­cia­li. Tut­ti for­ni­sco­no det­ta­gli mol­to in­te­res­san­ti sul­la la­vo­ra­zio­ne e sull'im­po­sta­zio­ne di de­ter­mi­na­te sce­ne. I pic­tu­re in pic­tu­re sul­la mi­to­lo­gia so­no me­no spet­ta­co­la­ri ma mol­to in­for­ma­ti­vi. Inol­tre in­clu­do­no giu­sti­fi­ca­zio­ni in­te­res­san­ti sul­le mo­di­fi­che ap­por­ta­te ai mi­ti gre­ci nel pas­sag­gio dai te­sti al film, an­che nel ca­so del­le va­ria­zio­ni più... be­ce­re. Pro­ta­go­ni­sti de­gli in­ser­ti so­no va­ri stu­dio­si di let­te­ra­tu­ra, e, di nuo­vo, al­cu­ni mem­bri di ca­st e trou­pe. I fo­cus poin­ts non fan­no che ri­pro­por­re bre­vi in­ser­ti del ma­xi­mum mo­vie mo­de, e si con­cen­tra­no sul­le crea­tu­re del film, e sul­le lo­ca­tion più em­ble­ma­ti­che. Le sce­ne eli­mi­na­te va­ria­no fra il po­co si­gni­fi­ca­ti­vo e il pe­dan­te, sal­vo una (la ter­za) che for­se avreb­be mi­glio­ra­to un po' il con­te­sto nel­la lo­ca­tion dell'ol­tre­tom­ba.



Confronto DVD - Blu-Ray: Full HD PNG
(occhio agli spoiler!!)









link a recensioni esterne:
Scheda del film:
Hardware con cui vedo e ascolto i Blu-Ray (in giallo quello usato per recensire il titolo):
    DISPLAY
    Panasonic plasma FULL HD 55' 3D TX-P55ST50E
    Panasonic plasma FULL HD 50' TX-P50S20
    Panasonic plasma FULL HD 46' TX-P46U20
    Panasonic plasma HD READY 50' TH50-PV60
    Panasonic plasma HD READY 42' TH42-PX7
    Epson proiettore LCD FULL HD EMP TW-980
    Epson proiettore LCD FULL HD EMP TW-680

    LETTORI
    Sony Playstation 3
    Sony BDP S-500
    Sony BDP S-550
    Samsung BDP 1400
    Samsung BDP 1500

    AMPLIFICATORI + DECODER + DIFFUSORI
    Onkyo TX DS-676, Jbl Tlx 500 (centrale), Jbl tlx 700 (frontali, posteriori), Jamo X5 (subwoofer attivo)
    Onkyo TX DS-555, Technics Sh-500, Technics Sb-ca21 (frontali), Wharfedale Modus 3 (posteriori), infinity ref. 100 (centrale)
    Sony str-db 830, sistema satelliti + subwoofer Jbl Scs 140

    CUFFIE
    Decoder Sony MDR-1000 + cuffie Sony MDR-XB600
    Decoder + cuffie Sony MDR-6500

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