giovedì 27 settembre 2007

The Island



FILM:
Fantacolossal di Michael Bay in cui una società senza scrupoli alleva, in un mondo virtuale, cloni di facoltosi miliardari e celebrità, per fornire organi di ricambio a questi ultimi. Ultrapatinato e tecnologico, anche questo film del regista di Armageddon e Bad Boys punta tutto sull'azione, e su una regia ipercinetica che però è meno frastornante del solito. Numerosi i temi sfiorati: si va dai dilemmi sulla clonazione, a quelli sull'idendità, passando per la deportazione, la scoperta del nuovo mondo (non migliore di quello da cui si fugge), la distruzione delle certezze e la rinascita. Molti anche gli echi provenienti dalla fantascienza antiutopistica, alla quale il film si rifà sia esteticamente che formalmente (si pensi al bianco che pervade il mondo dei cloni, importato dritto da THX1138 e alla fuga dei protagonisti, che richiama Logan's run). Nonostante la molta carne al fuoco, tuttavia, il film non riesce a tirare le fila dei troppi discorsi e, dopo una mezz'ora promettente, la butta sul fracassone più becero. Come se non bastasse, fanno capolino gli stereotipi, oltre ad una sequela di forzature che, assieme alla superficialità, sono il marchio di fabbrica del cinema di Bay. Resta comunque fra i film più "impegnati" del regista e di sicuro uno dei più godibili: se non altro per la riuscita di certi passaggi angoscianti (legati, guardacaso, sempre alla nascita) e per la vigorosità dell'inseguimento centrale, "liberatorio" ed appagante. Riusciti anche lo scontro finale , di vago sapore jamesbondiano, e la sconfinata profondità visiva d'una messinscena sempre credibile.

QUALITA' VIDEO (8 su 10): Video 2.35:1 (compresso in VC1) di grande impatto cinematografico. Il livello di definzione è altissimo e fin dalle prime sequenze fà sembrare il film una "demo" per schermi LCD. Anche contrasto e luminosità sono molto elevati, ed anzi, complici la pervasione del bianco nella prima parte, quasi eccessivi. In seguito, la situazione migliora, per poi riacuirsi nelle sequenze ambientate in città, lievemente "bruciate". Oltre al bianco, appena citato, la cromia è spesso virata su tonalità bluastre, verdi e arancioni, riprodotte sempre con grande sicurezza e senza alcun artefatto. Eccellente la resa dei neri, che donano profondità al quadro senza divorare i dettagli. Alcune scene presentano una grana leggermente più elevata, e proprio in questi casi fa capolino anche un lieve rumore video, che però non rovina affatto la scena, sempre ben definita. Quest'ultima, peraltro, è apprezzabile sia nelle molte panoramiche sugli ambienti desertici che costellano il film, sia sui primi piani dei protagonisti (Ewan McGregor e Scarlett Johansen), con punte d'assoluta esaltazione in scene come quella "dell'occhio" (chi ha visto capirà). Non manca però qualche calo di qualità, rilevabile soprattutto in certi primi piani della protagonista femminile, ammorbiditi al punto da sembrare "smerigliati" di proposito, tanto per nascondere eventuali difetti della pelle. Inoltre, nelle scene "bianche" della prima parte, è possibile scorgere un po' d'edge enhancement: netto, anche se molto sottile, data l'alta risoluzione. Nel complesso, comunque, i pochi difetti non rovinano l'esperienza d'un transfer molto riuscito ed "HD", che segna un passo avanti enorme rispetto al pur ottimo DVD e che potrebbe non essere apprezzato solo per le particolari scelte fotografiche, decisamente "artificiali".

QUALITA' AUDIO (7 su 10): L'audio italiano Dolby Digital 5.1 esordisce molto bene, grazie alla grande "secchezza", al volume alto, e alla marcatissima separazione frontale. In seguito, però, subisce forti cali sia in pulizia che in dinamica: nei momenti più concitati, ad esempio, le voci si fanno un po' "nasali" e gli effetti "stridono", suonando sporchi. Certo, anche in queste fasi l'impatto è sempre spettacolare, sebbene la scena sonora sia meno precisa e troppo fracassona. Ottimi, in ogni caso, tutti i panning nei momenti più tranquilli, e ben calibrato l'apporto dei canali posteriori, che ridproducono una buona ambienza e molti effetti attivi che però non sono mai memorabili. Il centrale svolge un buon lavoro, anche se, come detto, non sempre si amalgama bene con i laterali a causa d'una occasionale "Nasalità", soprattutto nelle voci, di volume non troppo alto. Gli interventi del subwoofer sono esuberanti nell'inseguimento centrale e nel duello conclusivo, mentre in qualche passaggio (la collisione fra il blindato e l'auto della polizia all'inizio della sequenza in città) ci si sarebbe aspettati qualcosina in più. In definitva, ci troviamo di fronte ad una traccia che fornisce un accompagnamento alle immagini più che adeguato, costellata di momenti ottimi ma con qualche calo un po' inatteso, e deludente.

QUALITA' CONTENUTI EXTRA (2 su 10): Fra gli extra, solo un breve dietro le quinte che approfondisce ben poco sia le moltre questioni sollevate dal film che l'immane sforzo tecnico servito a realizzarlo.

link a recensioni esterne:
AfDigitale (Bluray italiano)

Scheda del film
Imdb

lunedì 24 settembre 2007

Codice: Swordfish (Swordfish)



FILM: Scialbo "action" con Hugh Jackman, nei panni d'un hacker irreprensibile, e John Travolta, in quelli d'un agente governativo che compie rapine sanguinarie per finanziare guerre al terrorismo. Il risultato è particolarmente anonimo sia per lo scarso appeal di Jackman, sia per la pochezza delle scene d'azione, che danno il meglio giusto nel "canonico" inseguimento di metà film. A poco servono gli intermezzi d'una Hale Barry mai più così sexy (e svestita): la storia, che s'affida al gioco del flashback per farsi più accattivante, non riesce ad ingranare e addirittura si fa banale proprio quando vorrebbe sovvertire (dichiaratamente, per bocca di Travolta) i canoni del genere. Inutile, poi, cercare realismo nei passaggi in cui subentrano i computer, dato che, come al solito e per esigenze estetiche, il mondo dell'hacking è ritratto come un videogame in cui tutto è possibile, soprattutto l'impossibile. A salvare la baracca, resta solo il personaggio di Travolta: mellifluo, onnipotente, spietato, scheggia impazzita d'un governo senza scrupoli che è il vero "sistema hackerato" del film.

QUALITA' VIDEO (8 e 1/2 su 10): Immagine 2.35:1 dall'impatto eccezionale, grazie all'impiego dell'algoritmo AVC Mpeg4 e alla poca compressione. I dettagli godono sempre d'una definizione tagliente e marcatissima, il quadro è pulito ed i colori sgargianti, con l'eccezione del bianco, che tende lievemente all'arancione per precise scelte di fotografia. le trame dei volti e degli oggetti sono ben evidenti, i neri sono profondi ed il contrasto sempre elevato, anche se la luminosità non è delle più "sparate" (forse sempre per motivi di fotografia). In alune sequenze situate verso la metà del film, tuttavia, i volti in primo piano tendono a lasciare una lievissima scia, come se questi venissero "smerigliati" in tempo reale. Il motivo, ancora una volta, sembrerebbe imputabile non al trasferimento, bensì alla pellicola, pesantemente processata per alterarne le caratteristiche cromatiche. Inoltre, qualche scena, sempre a metà film, rivela una non perfetta messa a fuoco. Si tratta comunque di peli nel nuovo nell'ambito d'un quadro video eccellente e che stupisce sia nelle scene scure (tutta la parte dell'inseguimento in auto) che nelle panoramiche. Ottima e molto "cinematografica" anche la compattezza delle immagini, prive di grana, fumosità ed "effetti acquarello". Scarto dal DVD marcatissimo: sembra di avere la pellicola in casa.

QUALITA' AUDIO (7 e 1/2 su 10): L'audio italiano in Dolby Digital 5.1 (640 kbyte) è molto buono, anche se non tocca le vette di qualità raggiungibili persino da una traccia HD "downscalata". La definizione del suono, comunque, è superiore a quella riscontrata nel già ottimo DVD, ed è evidente fin dalle prime battute del film, grazie a dialoghi intellegibili, musiche molto aperte sul fronte anteriore e, soprattutto, un'esplosione che scuote tutti i diffusori dell' impianto. Quest'ultima, in particolare, si distingue per l'elevata dinamica (sia verso l'alto che verso il basso) e per la precisissima distribuzione sui canali laterali e posteriori. Nel resto del film, la colonna sonora conferma le sue doti, anche se, qualche volta, il volume generale (mediamente elevato) subisce una flessione nelle sequenze più tranquille. Fra i passaggi migliori spiccano, oltre alla già citata esplosione iniziale, l'inseguimento in auto di metà film e quello finale con l'elicottero, che mette ancora una volta in evidenza gli ottimi bassi e l'apporto "secco" ma efficace del subwoofer. Assenti sporcizia, fruscii e distorsioni, a completare il quadro su una colonna sonora solida e abbastanza ricca d'effetti, anche se non stratosferica.

QUALITA' CONTENUTI EXTRA (6 su 10): Gli extra, identici a quelli presenti sul DVD salvo per gli inserti DVD-rom , sono quasi solo promozionali: trovano posto una featurette sul dietro le quinte di circa 10 minuti, una traccia di commento del regista Dominic Sèna (lo stesso di Fuori in 60 secondi), un breve special sulla realizzazione dell'inseguimento conclusivo, un video musicale e due finali alternativi. Ridicola, come al solito in questi casi, l'enfasi sul film impressa da tutto il cast e la troupe negli inserti filmati: nemmeno parlassero del più bel film mai realizzato.

domenica 23 settembre 2007

Guida galattica per autostoppisti (The Hitchhicker's Guide to Galaxy)



FILM: spassosa commedia fantascienftifica che satireggia su natura umana, filosofia, religione, politica e (non)senso della vita. Scandita da alti e bassi, punta tutto su un umorismo molto british ed effetti speciali in cui la computer grafica si fonde con saggezza all'animatronico. Strepitose alcune gag giocate sui ribaltamenti dei punti di vista, divertenti le molte citazioni e gli sfotto' agli stilemi del genere, anche se la conclusione, di vago sapore esistenzialista, e' tirata via e rende il finale irrisolto. La colpa e' del solito 'amore libera tutti', alibi troppo facile per una pellicola che, anche se comica, e' giocata tutta sul conflitto fra 'vivere' e 'pensare'.

QUALITA' VIDEO (7 e 1/2 su 10): Questo è il primo film in Bluray che vedo con il mio impianto, per cui non sarò molto obiettivo nel descriverne la qualità. Il video 2.35:1 (AVC Mpeg4) m'è parso davvero limpido, luminoso e, soprattutto, definito. Il microdettaglio s'attesta su livelli eccezionali, il nero è profondo ed i colori sono vivacissimi. Questi ultimi sono abbastanza artificiali ma si tratta d'una precisa scelta di fotografia. Presente una certa grana nelle scene meno luminose, da imputare però alla pellicola e non certo alla compressione, mai invasiva. La profondità di alcune scene molto scure è stupefacente (il processo con i Vogon), al punto che la trama della pelle dei protagonisti sembra quasi in 3d. Purtroppo, nell'ultima parte del film compaiono alcune orrende posterizzazioni del bianco (quattro volte nella sequenza all'ufficio "reclami" dei vogon): tuttavia, succede lo stesso con il DVD visionato sul computer, per cui deduco si tratti di un problema della pellicola, o del telecinema. Inoltre, in alcune sequenze sempre nell'ultima parte del film, il dettaglio diviene meno incisivo, tanto che il quadro, complice la grana, perde un poco di compattezza, diventando appena più "fumoso". In ogni caso, l'esperienza visiva, arricchita anche da molti campi lunghi di "qualità demo", è davvero appagante, ed anni luce avanti a quella "vissuta" con il DVD.

QUALITA' AUDIO (8 e 1/2 su 10): L'audio italiano (Dolby Digital 5.1 e DTS) è potentissimo e molto definito. Il fronte anteriore è compatto ed al contempo ampio, il canale centrale è molto pulito (anche se i dialoghi sono un po' più bassi degli effetti), mentre i laterali danno vita a marcatissimi effetti stereofonici. Le musiche sono riprodotte con grande sicurezza (basti il brano nei titoli di testa) e la gamma mediobassa degli effetti non delude mai. Precisissima la stereofonia posteriore, che segue l'azione del film con ogni genere di panning, e sempre efficace il compendio del subwoofer. In nessun caso è possibile rilevare distorsioni, sia nei dialoghi che negli effetti. Raramente capita di sentire un audio del genere con il "semplice" DVD: merito dei bitrate più elevati.

QUALITA' CONTENUTI EXTRA (4 e 1/2 su 10): Non visionati: sono presenti tre scene eliminate, due scene "davvero eliminate" (dovrebbero essere due gag a sfondo filosofico) ed l'inserto "un'altra guida: l'uomo e il pesce". Pochino, rispetto al DVD inglese che aveva anche tracce di commento, 2 making of e un "sing along".

link a recensioni esterne:
AfDigitale (Bluray italiano)
Highdefdigest (Bluray americano)
DVDfile (Bluray americano)

Scheda del film
Imdb